Per rispettare la normativa ambientale, le imprese si trovano spesso di fronte all'obbligo e alla necessità di installare impianti di abbattimento degli inquinanti (per il trattamento delle correnti gassose, per la depurazione delle acque o per il trattamento/recupero dei rifiuti), con il bisogno di capire quale sia la tecnologia più adeguata alle loro esigenze a costi sostenibili per l'impresa.
Le tecnologie non sono tutte indistintamente adeguate alle diverse realtà aziendali
Non è detto che un progetto valido sulla carta sia adeguato indistintamente a tutte le realtà produttive o ad ogni sorta di inquinante. E’ necessario analizzare e valutare attentamente una complessa serie di elementi: primo fra tutti il ciclo produttivo dell’azienda; poi le condizioni di processo; le materie prime utilizzate; le caratteristiche della corrente da trattare (qualità, portata, variabilità, presenza di sostanze inibitrici o refrattarie, etc); la compatibilità con strutture esistenti; la possibilità di espansioni; l’applicabilità dei processi di trattamento (esperienze precedenti, dati da impianti esistenti, etc).
I venditori son fatti per vendere
La scelta del sistema di abbattimento da collocare a valle di un processo produttivo non è mai un compito facile e se l'azienda decide di affrontarlo affidandosi esclusivamente ai venditori di impianti, può correre il rischio di non avere la certezza che chi vende l’impianto riesca ad essere super-partes...
Non sempre conta solo il prezzo più basso
Un aspetto di non poco conto è quello relativo ai costi: non sempre l’impianto che costa meno all’inizio si traduce in un progetto economicamente conveniente da mantenere e semplice da gestire. E' particolarmente importante quindi non badare solo al prezzo più basso nelle fasi di scelta e acquisto.
Dalle visite ispettive può emergere l'inadeguatezza dell'impianto installato
L'inadeguatezza tecnica di un impianto può causare il mancato rispetto dei limiti di legge imposti sull'inquinamento, con il rischio di provvedimenti di diffida, sospensioni dell'attività o sanzioni (anche penali). Il problema potrebbe presentarsi non solo per una scelta inadeguata ma anche per una cattiva gestione a regime dell'impianto, con anomalie, guasti o marce irregolari.
Il titolare ha anche responsabilità soggettive
Il titolare dell’azienda ha quindi precise responsabilità su tutte le questioni connesse alla omessa installazione di un impianto di trattamento e in ordine alla cattiva gestione e manutenzione. La scelta di un impianto è particolarmente importante, dunque, non solo per la tutela ambientale (pur necessaria) ma anche in sede di responsabilità soggettiva personale. Pensa che alcune interpretazioni della giurisprudenza sono state piuttosto severe quando hanno affermato (nel caso di un depuratore di acque reflue) che l'imprenditore ha il dovere di adottare tutte le misure preventive tecniche ed organizzative, atte ad evitare il superamento dei limiti tabellari e che anche un semplice guasto o blocco tecnico non può essere considerato un elemento adatto a scagionarlo.
Come possiamo aiutarti?
Puoi contare su di noi per le risposte che cerchi più frequentemente:
- E’ proprio necessario installare questo impianto?
- Qual è la migliore tecnologia nel mio caso specifico?
- Qual è il miglior investimento in termini economici?
- Qual è il miglior compromesso per la mia azienda?
- A quali fornitori posso rivolgermi?
Nella scelta di un impianto è sempre necessario personalizzare il progetto, considerando i costi di investimento, di gestione, la fornitura di garanzie, le esperienze applicative e tutti quegli aspetti tecnici utili e necessari al raggiungimento del miglior compromesso tra esigenze produttive e impatto ambientale.
Tale studio personalizzato conduce in genere a più alternative, rispetto alle quali bisogna operare una scelta ragionata sulla base sia di considerazioni tecniche che economiche.
Noi ti aiutiamo ad individuare la tecnologia migliore per la tua impresa, identificando e valutando le proposte dei fornitori più qualificati del mercato.
Perchè rivolgersi ad un consulente per la scelta di un impianto?
Con l'intervento di un consulente puoi:
- evitare di investire denaro in un impianto non adeguato alla tua realtà industriale (acquistare tecnologie inadeguate, impianti sovradimensionati rispetto alle portate da trattare, sezioni impiantistiche aggiuntive non necessarie, etc);
- evitare l’acquisto di un impianto che possa comportare alti costi di gestione e manutenzione a regime;
- evitare il rischio di provvedimenti sanzionatori durante eventuali ispezioni che possono far emergere l'inadeguatezza tecnica dell’impianto con superamenti dei limiti di legge;
- Non rallentare le pratiche di autorizzazione a causa di una mancata accettazione della tecnologia da parte delle autorità preposte, con necessità di revisione e integrazione;
- Rendere praticabili soluzioni strutturali e impiantistiche che possono garantire la tutela ambientale ad un costo minore per l’azienda, rispetto alle modifiche che si rendono necessarie a costruzione avvenuta o installazione terminata.
Perchè rivolgersi a noi?
Siamo consulenti indipendenti da qualsiasi fornitore di impianti e non abbiamo vincoli commerciali con nessuno di essi. Questo ti dà la certezza di ricevere soluzioni realmente adeguate alla tua realtà aziendale sulla base degli obiettivi di risultato che stabiliamo di raggiungere insieme, con la certezza della nostra totale indipendenza economica ed imparzialità di giudizio (questo fa parte delle nostre garanzie ).
Inoltre solitamente non è nota l’importanza della conoscenza della Chimica Industriale in impianti di depurazione (per esempio delle acque reflue) o nell’abbattimento di fumi e polveri da impianti industriali. Ma l’approfondita conoscenza della materia interviene a tuo favore quando c'è da individuare il processo più adeguato al tuo ciclo produttivo, valutare il rischio ambientale ed ottenere il miglior risultato per te.